Tra qualche giorno, con l’inizio del mese di settembre ricomincerà l’attività per tutti i tesserati dell’Unione Sportiva Reggio Emilia.

La stagione che inizierà sarà per la società biancorossa del Presidente Neri, molto importante perché nel 2017 si festeggeranno i 50 anni di attività.

La società nata nel 1967 da un gruppo di amici è arrivata a questo traguardo storico grazie al contributo di tutte le persone che ne hanno fatto parte. Figure fondamentali per la realizzazione di tutto questo sono state sicuramente il Presidente Neri, gli allenatori e dirigenti che come volontari in questi anni hanno aiutato a farla crescere e lo sponsor, le Arti Grafiche Reggiane, che sostiene economicamente l’attività fin dall’inizio della sua storia.

Il gruppo iniziale di amici oggi si è allargato ed è formato da tutti i tesserati e da tutti i ragazzi e ragazze che hanno fatto parte di questa famiglia fin dall’inizio. Anche dopo mezzo secolo la Società vuole continuare ad essere quello che era all’inizio e cioè un gruppo di amici dove ogni componente oltre ad essere un caro amico è anche figura essenziale per gli altri ragazzi della squadra.

Don Milani che con la sua “lettera ad una professoressa” ci aveva insegnato cosa deve fare la scuola: curare come fa l’ospedale, non escludere nessuno ma portare tutti alla conoscenza degli strumenti elementari per vivere, è la fonte d’ispirazione per i dirigenti e per tutti gli allenatori per quanto riguarda l’insegnamento della pallacanestro; nessuno viene escluso e l’obbiettivo dell’U.S.Reggio Emilia è quello di portare tutti ad un livello tale di conoscenza dei fondamentali che permetta ad ognuno di divertirsi; ancora oggi come cinquanta anni fa.

Qualche mese fa il Presidente ha rimarcato l’importanza della valorizzazione del capitale umano costituito dai tesserati, non solo come atleti, ma soprattutto come ragazzi e come persone che devono essere valorizzate a prescindere dalle capacità sportive. L’attività svolta in palestra è fondamentale per i nostri ragazzi per crescere a livello personale e all’interno di un gruppo e per ciò in questa stagione che va ad iniziare l’attenzione per il “capitale umano” sarà sicuramente una priorità.

Amicizia, rispetto e comprensione: il giocatore è un ragazzo, un uomo o una donna dal quale l’allenatore deve saper ottenere il massimo dal punto di vista sportivo ma non solo, facendo capire che ognuno di loro ha un ruolo importante e fondamentale all’interno del gruppo per migliorare se stesso e la squadra. Per questo è importante che tra i ragazzi cresca la consapevolezza del bisogno reciproco che deve essere basata sulla stima reciproca.

A onorare questa ricorrenza lo scorso anno la squadra allenata da Siani e Spaggiari, quest’ultimo uno degli atleti della prima squadra del 1967, è stata promossa dal campionato di prima divisione con una squadra composta da ragazzi cresciuti nel vivaio biancorosso e quest’anno disputerà il campionato di promozione.

Ottimi anche i risultati delle squadre giovanili che proveranno a ripetersi anche questa stagione sotto la direzione tecnica del prezioso Alessandro Bonincontro.

Per festeggiare al meglio i cinquant’anni, saranno organizzati eventi nell’anno a venire cercando di coinvolgere anche tutti i vecchi tesserati che come già scritto hanno contribuito a farne la storia.

Per informazioni relative ai corsi che inizieranno nei prossimi giorni è possibile consultare il sito www.usreggioemilia.it o contattare la società a usreggioemilia@gmail.com.