Vogliosi di ricominciare, di dimostrare di essere ancora al livello top e con il sogno nel cassetto di fissare in bacheca la seconda Supercoppa di fila; Max Menetti è pronto a rimettersi in gioco, nell’esordio stagionale della sua Grissin Bon domani sera al Forum di Assago contro la Sidigas Avellino.
«Ci presentiamo a questo evento tutto sommato in buone condizioni – attacca il coach – Della Valle è pienamente recuperato anche se è rimasto fuori venti giorni, mentre Strautins sta già correndo ma non potrà essere del match. Voglio far i complimenti allo staff per come ha gestito questa prima fase della stagione: abbiamo fatto un ottimo lavoro inserendo nuove metodologie e strumenti. Che dire… ci presentiamo alla Supercoppa come campioni in carica, è passato un anno ma siamo ancora qui e questo è già importante. Con grande umiltà proveremo a superare due ostacoli, ben sapendo che il focus ora è tutto sul primo, cioè Avellino. Sono una squadra la cui forza tecnica conosciamo bene, che ha mantenuto cinque giocatori e tutto lo staff della passata stagione. E’ un avversario forte ma noi vogliamo mettere in campo tutto quello che abbiamo fatto in questi 30 giorni e se possibile anche qualcosa in più, con semplicità e umiltà. Il sogno è quello di riuscire a fissare a fianco di quello del 2015 un nuovo stendardo con anche la Supercoppa del 2016».
L’ultima battuta è sulla nomina di Pietro Aradori come nuovo capitano: «Abbiamo aspettato Needham per decidere perchè per prendere certe scelte dev’esserci la squadra al completo. In questo mese si è già formato un nuovo gruppo, dove Pietro ha curriculum e identità per essere il capitano. E’ un giocatore fidelizzato a Reggio e anche la squadra ci ha dato dei segnali impliciti che hanno confermato la nostra scelta. Penso sia una motivazione in più per lui per fare una grande stagione».