Esordio in Serie A per la Grissin Bon di Max Menetti, che a Caserta sfida la PastaReggia dell’ex capitano reggiano Dell’Agnello.

Il tecnico reggiano sa perfettamente che nelle ultime stagioni il campo casertano è stato quasi sempre avaro di soddisfazioni per i biancorossi, ma è conscio di andare in Campania per cercare il risultato.




«Storicamente Caserta è sempre stato un parquet insidioso per noi – commenta lo stesso Menetti in sede di presentazione del match -, e per questo andiamo a sfidare la PastaReggia con umiltà, anche perché ha disputato un ottimo pre-campionato. Di contro noi vogliamo iniziare bene, dando continuità al lavoro svolto sino a oggi».

Menetti ha tratto buonissimi spunti anche dalla partita – sfortunatissima – contro Avellino e ha ben chiaro cosa dovrà fare la sua squadra per iniziare il campionato con un successo: «Mi aspetto dai ragazzi un bel passo avanti sotto l’aspetto della cattiveria agnostica partendo da quanto visto contro la Sidigas e della solidità. Come diceva il prof. Nikolic a Varese, “non dobbiamo dare un calcio al secchio del latte appena munto” e questo sarebbe già un primo passo importante per questa squadra; siamo partiti da buone basi e speriamo di tramutare questi aspetti in momenti postivi anche nei momenti di difficoltà».




Analizzando la squadra Casertana, il coach reggiano commenta: «Chiaro che passino da Sosa, ma hanno anche lunghi atletici e tecnici, esperienza con Giuri, Cinciarini e Gaddefors assieme all’allenatore che è rimasto. Ma al di là del fatto che vogliamo vincere – concluse Menetti – c’è l’intenzione di iniziare bene il campionato».

Qui l’intervista a coach Sandro Dell’Agnello della Pasta Reggia Caserta