HomeIn evidenzaBiancorossi…ma non solo. Una storia di design nelle canotte reggiane
All Black per la Grissin Bon in Final Eight 2016. Forse la più accattivante (3° maglia 2105/16)
Biancorossi…ma non solo. Una storia di design nelle canotte reggiane
Da quelle con i nomi degli abbonati, a quella azzurra, sino ad arrivare alla "all black" delle Final8 2016. Ecco le dieci canotte reggiane più significative.
La Grissin Bon ha esordito sabato al PalaDozza con la sua nuova maglia da gioco. Dopo le restrizioni della Lega che ha spinto i team a un modello sostanzialmente unico, tutte (o quasi) si sono dovute adattare e lo spazio per il design si riduce sempre più.
In questi anni, però, Pallacanestro Reggiana si è contraddistinta per la scelta di colori delle “alternate”, come vengono chiamate in NBA, vale a dire le terze divise, particolari e – diciamoli – talvolta molto accattivanti.
Abbiamo scelto dieci maglie delle ultime stagioni che evocano buoni ricordi e che semplicemente siano state significative per qualche motivo, anche di design.
La maglia rossa che forse è stata la più apprezzata (2° maglia 2013/14)La canotta con i nomi degli abbonanti (1° maglia 2013/14)Verde, una canotta che ha accompagnato i reggiani in trionfi esaltanti (3° maglia 2013/14)La canotta della finale scudetto, nella stagione dei 40 anni (1° maglia 2014/15)Una revisione su tema. L’azzurro come la prima maglia di Pallacanestro Reggiana (3° maglia 2014/15)E’ una maglia da pre-campionato, ma è quella della Supercoppa vinta (pre-campionato 2015/16)
La canotta di Eurocup della stagione scorsa (1° maglia Eurocup 2015/16)…e quella verde sempre di Eurocup (2° maglia Eurocup 2015/16)All Black per la Grissin Bon in Final Eight 2016. Forse la più accattivante (3° maglia 2105/16)E infine la nuova, quella appena sfornata. La prima di questa stagione (1° maglia 2016/17)