Menetti: «Partita importante per mille motivi»

Il coach deve sciogliere il dubbio legato alla presenza di Stefano Gentile. «E' una partita che fa parlare perchè si scontrano le due seconde in classifica, è normale che sia così».

Sale l’attesa per il big match di domani, ore 18.15, tra Avellino e la Grissin Bon. La squadra partirà oggi verso l’Irpinia, con tutti gli effettivi aggregati. Resta da stabilire se Stefano Gentile, in recupero, sarà nei 10 a referto oppure no.




Ecco le parole di Max Menetti in presentazione al match.

«E’ stata una settimana di ottimo lavoro, intervallata dall’amichevole con la Virtus Bologna, un test positivo che ci ha fornito tanti spunti, ci ha permesso di provare cose nuove e migliorare alcune cose che sono ancora da perfezionare. Non abbiamo avuto problemi particolari a livello fisico – prosegue il coach – oggi è tornato in gruppo Stefano Gentile, che farà un test per vedere se potrà essere schierato già qualche minuto ad Avellino o è preferibile non rischiare e posticipare il suo ritorno a settimana prossima».

Sull’importanza del match, Menetti non si nasconde: «E’ una gara tosta, sono le due seconde in classifica ad incontrarsi e ovviamente vengono spontanei i ricordi ai playoff della passata stagione. Al di là della forza di Avellino, che sta anche facendo la Champions League Fiba, ci sono tutti gli ingredienti per una bella partita, dove dovremmo mettere in campo tutto il nostro meglio».




Sfida già decisiva anche se alla settima giornata? «E’ ovvio che, incontrandosi le due seconde in classifica, è un match dove c’è un po’ più di attenzione delle altre, anche per quello che è successo nei playoff o nella più vicina Supercoppa, ma per altri mille motivi di questi ultimi anni. Da parte nostra non potrà che esserci il massimo dell’attenzione e la voglia di fare una grande partita».