Dopo la settimana che ha portato la Grissin Bon a celebrare – per poco tempo per ovvi motivi – il record di vittorie in Serie A, ecco che si para davanti ai biancorossi l’ottava occasione. La Germani Brescia, neo-promossa solo sulla carta e formazione che ha ottenuto due successi nel ultime due sfide disputate, riceve i vice-campioni d’Italia per provare a sgambettarli.
E coach Menetti lo sa eccome e infatti tiene sulla corda i suoi, che hanno disputato una settimina di allenamenti intensi.
«Abbiamo svuotato l’infermeria e ieri abbiamo fatto un giorno di riposo – commenta il coach -, sentivo la necessità di dare ai ragazzi un momento di stacco dopo qualche giorno di intenso lavoro. Domenica affrontiamo una delle squadre del momento, una formazione importante e una piazza di altrettanto rilievo del nostro basket. E’ una neo promossa finta, perché a parte Moore non hanno esordienti».
Il coach reggiano però resta focalizzato sulla sua squadra e su quel che dovrà fare per avere la meglio sui lombardi: «Mi aspetto una gara di alto livello come collettivo, oltre a concentrazione e intensità su quaranta minuti. Dovremo essere bravi a “rimbalzare” i momenti energia di Brescia e fare quel che sappiamo fare grazie all’apporto di ognuno; servirà davvero che ognuno porti il proprio mattonino, qualcosa a livello collettivo. Questo è fondamentale per provare a ottenere una vittoria che sarebbe importante per dare continuità alle nostre prestazioni».
Parlano in specifico della squadra di coach Diana, l’allenatore biancorosso commenta: «In questo momento Landry è in grande spolvero, ma hanno tanta energia da tanti. Burns, Berggren per citarne alcuni. Noi però dobbiamo lavorare – e lo abbiamo fatto – su noi stessi; dobbiamo puntare il focus su ritmo e concentrazione perché – conclude il coach reggiano – ritengo sia la chiave per vincere in trasferta».