Finisce il 2016 della Serie A. Tra qualche giorno sarà già la volta della prima gara del nuovo anno, penultima di andata della stagione.
E’ stata un’annata importante per i colori reggiani, che hanno conquistato la seconda finale Scudetto consecutiva, purtroppo anche questa volta persa ma si sono confermati tra le squadre da battere.
La Grissin Bon ha disputato un grande 2016, fatto di successi in serie e di affermazione nell’Olimpo del basket che conta a livello italiano. Interessi maggiori hanno precluso alla società biancorossa di sputare l’Eurocup, competizione ormai di casa in terra reggiana, ma l’annata non può che dirsi di alto profilo.
Poche, pochissime sono riuscite a fare meglio di lei, anche se il risultato della finale scudetto è quello che conta, quindi – di fatto – solo c’è realmente riuscita.
TERZA SQUADRA IN ITALIA PER VITTORIE
Proprio così. La formazione di coach Menetti ha conquistato 29 vittorie e 18 sconfitte. In campionato in realtà il record è ancora migliore, perché due di questi KO sono arrivati in competizioni terze (Final Eight e Supercoppa 2016). 61.7% di successi nell’anno solare piazzano la Grissin Bon al terzo posto dietro ad Avellino (29-18, 72.7%) e Milano che svetta con record di 39-10, equivalente a un ottimo 79.6% di successi. La quarta è Venezia a 57.5% poi si passa a Brescia, che però ha disputato 26 delle 39 gare in LNP A2, e a una sorprendente Capo d’Orlando. Le prime quattro (tolta Brescia solo per un discorso di leghe differenti), hanno vinto più del doppio delle partite rispetto al resto del plotone. Non male…
SECONDO FORTINO D’ITALIA
Che il PalaBigi sia una roccaforte difficilmente espugnabile lo sappiamo. Ma che Reggio viaggi – in casa – allo stesso ritmo di Milano la dice lunga sulla straordinaria cavalcata della squadra biancorossa davanti ai propri tifosi. Tre di queste gare sono state giocate al PalaDozza (tutte vinte) e questo fa capire che non è solo una questione di palazzetto, ma probabilmente il motivo della grande verve casalinga è da ricercare nell’empatia con il pubblico e nel pubblico stesso. Un mantra di coach Menetti che i numeri e lo spostamento a Bologna ha confermato in pieno.
Solo l’EA7 fa meglio del clamoroso 91.3% di vittorie reggiane frutto di un record di 21-2…si, 21-2…tra le mura amiche (con 95.5%, 21-1), ma anche Avellino e il PalaDelMauro si difendono egregiamente con un 13-2 di grande valore, pari all’86.6% di successi. Dietro ancora Brescia, poi Capo d’Orlando e il Taliercio di Venezia. In fondo alla classifica, insospettabile, Trento. Il palasport trentino è il più violato del 2016, con 8 successi esterni e sono 6 della Dolomiti Energia. Anche Sassari ha perso un po’ del suo proverbiale “potere casalingo” con un record di 9-7 pari al 56.6% di successi.
Insomma, il PalaBigi si conferma un punto di forza non indifferente, ma è tutta la Grissin Bon ad aver disputato un’annata straordinaria, un’annata che l’ha confermata nel gotha del basket italiano