Antivigilia dell’ultima partita del girone di andata per la Grissin Bon, che domenica alle 18.15 affronterà Cremona al PalaBigi per provare a mantenere inviolato il fortino di casa in questa prima parte del campionato e per sperare in un piazzamento ancora migliore del già ottimo quarto posto in vista delle Final Eight.




Max Menetti, come di consueto, presenta la sfida contro la Vanoli, che arriva a Reggio con la libertà mentale di chi non ha nulla da perdere ma – al contempo – in un buon momento di forma.
«Abbiamo passato una settimana gestendo Riccardo Cervi – commenta il coach reggiano -, che sta migliorando rispetto all’infiammazione al ginocchio del post Milano. Era una cosa fastidiosa, e ora abbiamo lavorato per farlo rendere domenica, mentre durante la pausa continueremo il percorso mirato. Stessa cosa per James.
Anche Della Valle – prosegue Menetti -, che settimana prossima avrà una risonanza di controllo, può iniziare a fare tiro e qualche movimento in più. Ci sono spariti Vigorì e Lever per un virus influenzale, ma speriamo che uno dei due ci sia per domenica».

Il coach biancorosso passa poi ad analizzare la sfida contro la Vanoli e si concentra sul pubblico: «Contro Cremona è una gara tosta, perché vincere vorrebbe dire girare a 20 punti, chiudere un girone di andata tra le prime quattro con i problemi che abbiamo avuto. E già il pensare al secondo posto è una grande cosa perché sarebbe bellissimo.
Vorrei che la nostra gente, il PalaBigi, ci restasse vicino. Non è un momento normale, visti gli infortuni, e sarebbe bello che fosse come è stato contro Milano.




Io garantisco sull’impegno dei ragazzi oltre il 100%, ma vorrei avere in cambio il supporto del pubblico. Credo di conoscere questa piazza e la ritengo diversa dalle altre; ora dobbiamo dimostrare di essere diversi.

Pertanto so che sapranno riconoscere il momento da “uno per tutti, tutti per uno”. Vorrei che in caso di errore la gente ci supportasse, dai giovani a Lesisc, a James. Cremona? Affrontiamo una squadra in forma, che con Lepore pare aver trovato entusiasmo. Serve anche il nostro di entusiasmo, tutti insieme. La Vanoli una squadra affidata a Holloway, con l’impatto degli italiani che ritengo importante, vedi la sfida contro Varese e a Cantù»·
Menetti parla anche di Sanders, che sta continuando a lavorare con i reggiani in attesa della decisione della società: «Mercoledì contro la Fortitudo sarà una buona prova per lui – conclude Menetti -, ma lo vedo in crescita e si sta davvero impegnando tanto».