Presentato questa mattina in Piazza Prampolni a Lo stoRE il nuovo acquisto biancorosso, Jalen Reynolds.
Il centro da Xavier, proveniente da Recanati, ha confermato di essere pronto a tuffarsi nella grande avventura reggiana nella massima serie.
A prendere la parola è il DS Alessandro Frosini, che presenta il giocatore e i perché della scelta: «Con Reynolds abbiamo stipulato un contratto da qui fino a fine stagione – dichiara il DS reggiano -. Abbiamo lavorato con il procuratore per una eventuale opzione, ma visti i tempi ristretti abbiamo rimandato al prossimo mese ogni colloquio; ci conosciamo poi ne riparliamo sicuramente, perchè ha caratteristiche che, a parere mio, possono renderlo un giocatore ad alto livello in Europa». Analizzando le scelte societarie, Frosini dichiara: «Con lui inizia un cambiamento di assetto della nostra squadra, inserendo caratteristiche che sotto canestro crediamo possano essere qualcosa di interessante assieme Cervi; sono due lunghi con caratteristiche che possono darci un valore importante a livello di fisicità e gioco nel pitturato.
Reynolds è alla prima esperienza in Europa ma in Legadue ha fatto numeri importanti che hanno attirato i nostri sguardi e ci hanno catturato. Credo possa essere tutto trasportabile in Serie A, poi è giovane e ha prospettive di crescita. Dovremo essere bravi anche noi a inserirlo nel contesto e sfruttarlo a dovere secondo le sue caratteristiche tecniche».
Tocca poi al protagonista della conferenza, Jalen Reynolds: «Ringrazio Reggio per l’opportunità che mi ha dato di giocare al massimo livello di basket in Italia – commenta -, non vedevo l’ora di poterlo fare. Cercherò di dare il massimo, non sono impaurito di questa sfida e davvero voglio dare alla squadra intensità e rimbalzi, dimostrando a tutti di poter stare a questo livello. Ringrazio anche Recanati per quello che mi ha dato in questi mesi. A chi mi ispiro? A Shaquille O’Neal. Era dominante, intimoriva gli avversari, per la sua presenza fisica. Voglio giocare in questo modo».
Rispetto alla differenza tra Legadue e Serie A, Reynolds pare avere le idee chiare: «Il ritmo della gara è maggiore rispetto alla Leagadue, l’esecuzione è davvero molto più rapida. C’è una intensità più elevata anche se – non voglio essere frainteso – anche nella lega dov’ero c’era un buonissimo livello. Credo che però questo mi possa aiutare a migliorare ancora. Devo essere più intenso in tutto quel che faccio – prosegue -. Conosco Cervi, so che è un grande stoppatore e credo che le mie e le sue caratteristiche possano renderci le “Twin Tower reggiane. Che persona sono? Mi piace socializzare, parlare con la gente, salutare. Credo che Reggio possa essere ottima per me da questo punto di vista».