Una Grissin Bon in altalena. Due parti di campionato agli antipodi: la prima, scintillante come gioco e – conseguenza non sempre dogmatica – di risultati, la seconda di sofferenza e pochi punti, per una sequela di infortuni paurosa e una perdita di fiducia che fa sciogliere come neve al sole la formazione biancorossa dopo le prime difficoltà.




Cosa è cambiato da quelle otto gare scintillanti alle ultime otto? E’ cambiata la testa, come detto, della squadra reggiana. Perché se si da un’occhiata ai numeri ci si accorge di come – al lato pratico – questa squadra abbia cambiato qualcosa, certamente, non sia stata stravolta.

REGGIO…

RE stats

Appaiono evidenti un paio di dati. Il primo: Reggio dipende dal suo tiro da 3 punti. E se il numero di conclusioni tentate è rimasto lo stesso, la percentuale è passata dal 38% (buonissimo dato) al 27%. Questo è parso evidente in gare come quella di Pistoia o di Torino dove la Grissin Bon ha dato vita a una vera e propria sparatoria dall’arco.

In generale, con l’aumento del ritmo (Pace), Reggio tira di più (2,5 tiri da 2 e 1 da 3 in più a gara), ma segna molto meno, a fronte di 4 possessi in più a partita. Parola chiave: poca efficacia.

Il dato tra Assist/Palle perse scivola da 15,4 a 14,1, un dato che colloca i biancorossi al quartultimo posto di questa speciale graduatoria.

tiri dal campo

percentuali
Anche graficamente si evidenzia come le percentuali e i tiri tra le “due Grissin Bon” si discostino davvero poco





…E LE AVVERSARIE

Se vogliamo trovare dati interessanti nel periodo nero della squadra biancorossa, dobbiamo scavare nei dati delle avversarie.

Opp stats

Qui sono tante le cifre che assumono un rilievo. Tiri da 3; 2,2 canestri in più a gara realizzati a fronte di 2,5 in più tentati tra le prime otto gare e le ultime otto. Tantissimo. Sono 6,6 punti in più dal perimetro subiti da Reggio, con una percentuale che passa da 35% al 41%. E infatti il NetRTG, la differenza tra l’Offensive Rating e il Defensive Rating, subisce uno sbalzo di quasi 15 punti, passando da un +7,3 a un -7,5.

Questo a fronte di un calo di numero di tiri presi, realizzati e di percentuale da 2 punti. Cosa significa? Che le avversarie trovano terreno fertile sul perimetro e la Grissin Bon difende talmente male su questo aspetto da consentire alle squadre rivali di prendersi non solo più conclusioni, ma anche di andare meno nel pitturato.




C’è un altro dato che può riassumere questo momento di appannamento della formazione biancorossa, vale a dire quello che c’è un netto aumento degli assist (da 14 a 17,3) a testimonianza di una pressione difensiva che non è più quella della prima parte di stagione e che consente un passing-game migliore alle avversarie. Questo è evidenziato anche dall’indice Assist/Palle Perse dalle avversarie, il dato che ci dice quanti assist ogni palla persa avvengono. Ebbene, da 14,4 si è passati a 16,3, a fronte di una media dell’intera Serie A di 15,7. Tradotto in termini forse più concreti: Reggio è passata dall’essere 3° della Lega in questo dato a 11°…

Intensità difensiva e lucidità. Questi paiono essere le due componenti sul quale Reggio pecca in maniera evidente in questi ultimi due mesi.