Anche Rimantas Kaukenas è intervenuto direttamente all’evento Drive Different che si è svolto ieri sera.
Il lituano ha parlato non della Charity che porta il suo nome e che da oltre cinque anni sta raccogliendo fondi per le persone colpite da gravi malattie e che soffrono e alla quale Car Server ha devoluto 4000€, ma ha toccato anche punti diversi: il ritorno al basket e il perché questo legame con Reggio.
«Perché sono tornato? Beh, perché sono matto – scherza la guardia della Grissin Bon. Scherzi a parte, non riesco a non competere e a non vivere le emozioni del campo. Voglio vincere. Questa sensazione è ancora forte, molto forte. Non so quanto durerà ma per ora sono contento, perché faccio ancora quello che voglio. Ringrazio la mia famiglia, perché ora sono più rilassato e penso al basket tutto il giorno e questo è quel che voglio”.
Cosa ti lega così tanto a Reggio Emilia?
Ho trovato a Reggio una vita totalmente diversa rispetto a quello che ho fatto in altre parti. E non parlo di basket, parlo del modo di essere della gente. Quando sono arrivato il primo anno è stato davvero difficile, perché era tutto diverso e nuovo.
Poi quando abbiamo vinto l’Eurochallenge c’è stato una sorta di scarico di energie, dove ho capito che avrei dovuto fare cose diverse rispetto a quel che avevo fatto prima, di più. A Reggio le persone sono davvero speciali. Io giravo per la città e la gente mi diceva “Grazie Rimas perché hai scelto Reggio!”, “Grande Rimas”, ma io non avevo fatto ancora nulla e non avevamo ancora vinto niente. Questa sensazione mi è rimasta dentro».