Da fine della settimana scorsa è tornato di “moda” l’argomento ECA-FIBA, con l’apertura della Fip all’Eurocup dalla prossima stagione, dopo un embargo di un anno che ha generato un grave danno per Pallacanestro Reggiana e Trento.




Ebbene, nell’assemblea di Legabasket di lunedì svolta a Bologna, si è parlato della possibilità di aumentare il numero di partecipanti alla seconda coppa ECA da 2 a 3, ma – aspetto più importante – si dovrà decidere quale delle due competizioni, Eurocup e Fiba Champions League appunto, sarà la seconda in ordine di importanza dopo l’Eurolega.

Il futuro è d’obbligo, perché la scelta verrà effettuata mediante un’assemblea che è stata convocata per fine mese e sarà messa ai voti. A oggi impossibile sapere quale delle due coppe si guadagnerà lo status di “seconda”, poiché sono tante le società ancora indecise sul da farsi, con diverse che paiono indirizzate verso la competizione FIBA.




Potrebbe verificarsi, quindi, un controsenso: l’Eurocup, competizione decisamente più prestigiosa, dati alla mano in relazioni a squadre partecipanti e appeal, rischia di essere la terza coppa in ordine di qualificazione. Questo significherebbe che oltre a Milano in Eurolega, 2°, 3° e 4° del campionato (FCL ha già tre spot per l’Italia) andrebbero in Champions League, mentre 5° e 6° (si spera anche la 7°) sarebbero dirottate in Eurocup.

A fine mese la questione sarà chiara dopo le votazioni da parte delle società di LBA.