BMR Scandiano, alle 18 al PalaRegnani arriva Lecco

Turno interno ostico per la squadra scandinese, che affronta i lombardi della Gimar Basket

Tutto è possibile. Prendete ad esempio i risultati dell’ultima giornata: quanti avrebbero pronosticato la vittoria della Bmr a Crema? Quanti quella dell’Alto Sebino sul campo di una Milano che, solo sette giorni prima, era uscita vittoriosa dal PalaRegnani? Quanti il colpo grosso di Desio a Cento, contro una Baltur costruita per stare molto più vicina alla vetta di quanto non lo sia ora? Tutto questo per dire che in questa serie B, a sei giornate dalla fine della regular season, di scontato c’è molto poco: certo, i valori sono delineati e i pronostici possono avere un loro senso logico, ma è poi il parquet l’unico giudice insindacabile. Il blitz esterno in terra cremasca ha mostrato una Bmr dal collettivo solido, come dimostrano i sei uomini in doppia cifra, e dal carattere forte, che non si è sciolta al sole dopo una prima rimonta degli avversari ma ha risposto alla grande nel finale, trovando due punti fondamentali che la mantengono a +4 sulla zona playout. Con dodici punti ancora in palio non si può certo tirare i remi in barca, anche alla luce di quanto sopra espresso, ma è bene lavorare duro per preparare ogni gara e, alla fine, tirare le somme.




Capitolo infermeria. In settimana hanno lavorato a singhiozzo Bertolini, Pugi, Gurini e Farioli, a causa dei rispettivi problemi fisici: Pugi (sciatalgia) è probabilmente out, gli altri saranno regolarmente della contesa. Dirigeranno l’incontro i fischietti friulani De Biase (Udine) e Pellicani (Gorizia).

L’AVVERSARIO DI GIORNATA: GIMAR BASKET LECCO

Una squadra in salute, quella lombarda, che si presenta al PalaRegnani reduce dalla vittoria esterna sul campo della Broetto Padova. Il rendimento lontano da casa della squadra di coach Meneguzzo è una costante, dal momento che nelle ultime cinque trasferte sono arrivate ben quattro successi, con l’eccezione del ko di Milano contro l’Hikkaduwa. La Gimar ha come terminale offensivo privilegiato la guardia Quartieri, classe 1987, che realizza 10,8 punti a partita; sotto canestro, invece, spicca il classe 1993 Balanzoni, centro da 10,6 punti e 6,5 rimbalzi per gara, ben spalleggiato dall’ala/pivot Spera, che colleziona cifre di tutto rispetto come 8,8 punti e 6,7 rimbalzi ad allacciata di scarpe. Punti e minuti sono divisi equamente tra i diversi componenti del roster: non si può non citare la guardia Peroni, Mvp all’andata con 20 punti all’attivo, che colleziona 8,8 punti a gara; senza dimenticare i play Todeschini (8,6) e Fumagalli (6,5), oltre alla guardia/ala Siberna (7,8). All’andata Lecco si impose 81-70, nonostante i 16 punti di Pugi ed i 15 di Farioli.