Vittoria mai in discussione. Ok i voli pindarici di analisi e di ostentata voglia di critica, ma la gara di ieri Reggio non ha mai dato l’impressione di perderla. Poi vanno analizzati – come giustamente ha sottolineato coach Menetti – i motivi dei 3′ finali di totale abulia, ma che la Grissin Bon la gara l’abbia meritatamente e con personalità vinta, non può essere messo in dubbio.
Dove? Riccardo Cervi ha detto «…al PalaBigi!» (…) ma noi proviamo a cercare, come ogni post gara nella rubrica #Analytics, i motivi numerici.
18, 8, 3, 22: sono punti, rimbalzi, stoppate e valutazione proprio di Cervi nella gara di ieri. Contro Anosike, tanto osannato da tutti ma che alla fine non riesce mai a convincere nei sui campionati, il centrone biancorosso ha letteralmente dominato su ambo i lati del campo. Servito a dovere e con timing giusto, “Riky” è dominante contro squadre con pivot undersize e questo sarà importante quando le partite diventeranno “da playoff”. Ora Cervi è il miglior centro del campionato. Amen.
1/10: è lo score dall’arco di Varese nei 40′ del PalaBigi. E sapete quante volte Varese aveva tirato meno del 20% in tutta la stagione? Mai. Sapete quante volte i varesini avevano usato così poco il tiro da 3 punti in questa annata, cioè solo 10 tentativi? Mai.
Difesa, piano partita azzeccato dello staff e lucidità in campo. Queste chiavi hanno tolto la comfort zone alla Openjobmetis e l’hanno costretta a snaturarsi. Mancava Maynor, vero. Ma conta il giusto.
3.1 – 5.4: sono gli assist di Andrea De Nicoalo pre-Avellino (21 gare) e quelli da Avellino in poi (5 gare). Il play padovano è cresciuto tanto, tantissimo. Ha preso in mano la squadra che ora ha gerarchie chiare e precise e la porta dove ne ha bisogno. Questo è stato uno dei passi più importanti della crescita di questa Grissin Bon. E col ritorno di Gentile questo ruolo può solo crescere di costanza di rendimento.