BMR Scandiano, turno interno per sognare i playoff

La formazione di coach Tinti, a salvezza conquistata, prova a guardare più in là. Per farlo occorre battere la corazzata Orzinuovi

Non smettere di sognare, Bmr. Cosa chiedere di più a questa squadra, dopo cinque vittorie consecutive che l’hanno portata dapprima alla salvezza e, ora, a lottare per un posto nei playoff? Nulla. Se non spingerla ancora una volta a misurare i propri limiti negli ultimi 80’ di stagione regolare, con un calendario che la vede di fronte a due delle “big” del torneo, Orzinuovi e Cento, rispettivamente in lotta per il primo ed il terzo posto. Ma meglio concentrarsi su un’avversaria alla volta, partendo dalla battistrada Agribertocchi, di scena nell’anticipo pre-Pasquale sul parquet del PalaRegnani: 24 vittorie in 28 giornate finora disputate non sono ancora sufficienti ai bresciani per festeggiare il primato matematico, dal momento che alle loro spalle c’è una Bergamo che non molla.




La Bmr, pur con grande rispetto per il valore altrui, non parte però battuta: il campo di casa, in questa stagione, è stato il “fortino” su cui costruire le proprie certezze e tenere in vista l’obiettivo anche quando le cose non andavano verso giusto. In secondo luogo, inoltre, gli uomini di Tinti giocano con la testa libera, sapendo che il loro “dovere”, inteso come traguardo stagionale, l’hanno già fatto. Da ultimo, le motivazioni: parlavamo qualche riga sopra di limiti da misurare, quale migliore della capolista per verificare i propri margini di miglioramento. Sognare non costa nulla, per cui pensare ad un primo turno di playoff Orzinuovi-Bmr, prima contro ottava, non sarebbe affatto male.

 L’AVVERSARIO DI GIORNATA: AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI

Una corazzata ricca di esperienza. Orzinuovi arriva al match odierno con sei vittorie consecutive alle spalle, che le valgono il primato con due lunghezze di vantaggio su una Bergamo ben lontana dal mollare la presa. Sotto i tabelloni spicca Rudy Valenti, che torna in una provincia dov’è già stato protagonista con la maglia dell’allora Trenkwalder: il capitano bresciano, classe 1980, viaggia a 10 punti e 5,8 rimbalzi di media. E’ stato out nelle ultime uscite per infortunio Bona, miglior marcatore dei suoi con 12,5 punti per gara, che divide lo spot di guardia con un altro atleta dal curriculum piuttosto nutrito come Ruggiero (12,4). In cabina di regia c’è il classe 1985 Cantone (9,2 punti e 2,6 assist), mentre a completare il pacchetto esterni c’è la guardia/ala Scanzi, anch’egli ad un passo dalla doppia cifra con 9,2 punti ad allacciata di scarpe.




Sotto le plance, oltre a Valenti, c’è il 202 cm Perego, classe 1981, autore di 9 punti per gara. Nel match d’andata Orzinuovi si impose 73-59 su una Bmr coi cerotti (out Pugi e Veccia in panchina solo per onor di firma), allungando con decisione solo nel finale del terzo quarto, dopo il vantaggio ospite a metà gara sul 35-33. Nell’occasione spiccarono da parte bresciana i 13 punti e 14 rimbalzi di Valenti, mentre in chiave scandianese il miglior marcatore fu capitan Astolfi (14), seguito da Farioli (13 e 8 rimbalzi).