Vittoria per i playoff. La Grissin Bon doveva ottenere il massimo dalla gara di ieri sera al PalaBigi e l’ha fatto, seppur non riuscendo a brillare – anche per meriti della Fiat ma non solo – sotto l’aspetto del gioco per 35′.
Il finale di Aradori, l’apporto di un ottimo Polonara, l’intensità di Needham e il contributo concreto della panchina, hanno portato i reggiani a dare la spallata decisiva nel momento in cui la gara si decideva. Playoff al sicuro, ma la corsa non è finita.
Nei nostri consueti #Analytics proviamo a spiegare dove e come è maturata questa “W”.
6/9, 5/6 – 7/20, 4/20: sono i tiri segnati e tentati da Torino nel primo quarto (29 realizzati), e nei restanti 30′ di gara. La difesa della Grissin Bon nel primo parziale è parsa lasca, distratta e poco incline ad “abbassare il sedere…”. Da quel momento, però, qualcosa è cambiato e la Fiat ha trovato maggiori difficoltà nell’andare a canestro. Alcuni tiri aperti sono usciti, e qui non c’è merito della difesa perché erano ben presi, ma in generale la Grissin Bon ha lavorato – forse non al meglio come altre volte – sul suo piano partita. Tanti i liberi tentati da Torino (35) e quelli l’hanno tenuta in gara, anche per responsabilità reggiane e non per concreti meriti nell’andarsi a cercare questi tiri dalla lunetta.
8: sono i rimbalzi nell’ultimo quarto di Achille Polonara. Decisivo, dominante a tratti, attento in difesa: l’ala biancorossa ha stritolato Torino quando la gara si decideva, lavorando benissimo su clienti tosti come i lunghi piemontesi e contribuendo concretamente in attacco, anche.
Achille Polonara è lo specchio di questa nuova Grissin Bon post ritiro: concentrata, con gli occhi della tigre, che vuole azzannare alla gola le avversarie anche se ancora a volte un po’ sorniona.
5: sono i punti consecutivi nel quarto parziale di Jawad Williams. Li prendiamo a riferimento per un discorso più ampio. E’ stata una zampata, però importante, perché hanno attivato l’ex AEK Atene anche in difesa, dove ha lavorato molto bene su Williams e ha finalmente lasciato intravedere sprazzi di intensità e fisicità. Se l’ala entrasse in forma in questo momento e potesse giocarsi i playoff al meglio beh, per Reggio cambierebbe davvero tanto tanto tanto.
