Vittoria di carattere per la Grissin Bon, che disputa una partita accorta e di sacrificio e batte Pistoia, formazione che arrivava da quattro vittorie nelle ultime cinque gare ed era lanciata verso i playoff.

Reggio ha vinto mettendo in campo un discreto gioco nel primo tempo, per poi reggere l’urto del ritorno toscano e dare la spallata decisiva nel finale grazie anche al talento dei singoli e – va detto – alla sua difesa che ha tolto ritmo ai giocatori di coach Esposito.




Nei nostri Analytics andiamo a scoprire quali sono i tre numeri che hanno portato i biancorossi al successo.

1, 25, 47: sono rispettivamente i giocatori in doppia cifra per Pistoia (Boothe), la percentuale da 2 e da 3 della formazione toscana. Reggio l’ha mandata fuori ritmo, non permettendole di rallentarlo, ha tolto il tiro da 3 punti ai vari Petteway e Jenkins, costringendola a lavorare con i lunghi in situazione stanziale. Interpretazione del match corretta dello staff tecnico.

14, 27: sono i punti nel secondo quarto (momento di difficoltà di Reggio) e finali di Amedeo Della Valle. Ok, numero evidente a tutti, ma c’è un significato più concreto: alla Grissin Bon serve come l’aria qualcuno che la prenda in mano e si assuma la leadership offensiva.




Che sia Della Valle o che sia Aradori. Attorno c’è il supporting cast, ma il leader offensivo, il giocatore da cui andare, il go-to-guy appunto, serve da morire.

8, 9: sono gli uomini della rotazione di ieri e quelli che – probabilmente – si alterneranno nei playoff, se Riccardo Cervi starà bene e quindi non si andrà sul mercato (come anticipato da baskettime.it settimana scorsa e confermato da Frosini nel post partita di ieri). Rotazione meno ampia di quella precedente, rotazione che storicamente predilige Max Menetti.