Giorni di febbrili decisioni in casa Pallacanestro Reggiana. Giorni in cui la proprietà sta valutando il da farsi e cerca di trovare le soluzioni ideali per rifornire di carbone il fuoco biancorosso e permettergli di ripartire con rinnovato entusiasmo.

Tante le voci che radio-mercato sputa come un giradischi, ma di concreto poco, pochissimo.




La valutazione che a oggi ha la priorità è quella relativa alla scelta delle due guide dello staff tecnico: DS e coach.

Nulla è deciso. Soprattutto a livello di coach. Max Menetti gode ancora della stima della proprietà e la valutazione su di lui è in corso. Facile pensare che l’aspetto economico sia un tema, perché difficilmente la proprietà fisserà un budget pari a quello delle stagioni passate. Pertanto, sbagliato e credere che il ruolo di head coach per la panchina biancorossa sia vacante; Max Menetti è concretamente un indiziato di primo livello per condurre la Grissin Bon (dovrebbe arrivare il rinnovo anche con il main sponsor) anche nella prossima stagione.




Anche il discorso DS è al vaglio e la posizione di Frosini sembra essere quella meno in dubbio. Chiaro che anche in questo caso tutto sarà legato non solo alle competenze ma anche ai costi, ma non sarebbe da stupirsi se lo scheletro portante DS-coach non cambiasse di una virgola rispetto alle passate stagioni.

I tanti rumors letti su possibili sostituti sono, per l’appunto, tali.