Nella cornice del CeRe di Reggio, si alza il sipario sulla nuova Grissin Bon 2017/18.
Presenti tutti i giocatori reggiani ad eccezione dei nazionali Cervi, Della Valle e Moser, con lo staff tecnico al completo e la dirigenza rappresenta dal neo nonno Ivan Paterlini, vice presidente biancorosso e dall’AD Alessandro Dalla Salda.
Gli onori casa per il CeRe li fa Gianna Grassi: «In assenza del presidente Fratti voglio augurarvi un enorme in bocca al lupo, con una stagione che vorrei definire giovane e promettente».
Tocca poi a Ivan Paterlini che rappresenta la società in assenza per ferie di Stefano Landi e Licia Ferrarini: «Grazie dell’ospitalità al CeRe – commenta il vice presidente biancorossa – e voglio subito mettere in chiaro che ci prepariamo a un campionato di ambizioni; vogliamo coniugare le parole “giovani” e “ambizione”. Siamo certi che questi ragazzi ci faranno vivere davvero una grande annata»




E gli fa eco il DS Alessandro Dalla Salda: «Ci apprestiamo a vivere una stagione nuova, che abbiamo impostato con un roster che riteniamo competitivo, seppur giovane. Abbiamo decisone e fiducia; vogliamo crescere. La conferma dello staff tecnico e DS sono punti cardine importanti. Diamo il benvenuto a tutte le nuove figure che faranno parte di questo staff, che saranno la linfa nuova per un’annata da vivere in trincea ma con grande aspettativa. Abbiamo concluso la telenovela Della Valle, che resterà con noi anche nella prossima stagione e ora iniziamo questa avventura».
Chi ha costruito questa squadra è Alessandro Frosini, che chiarisce subito che «questa squadra vogliamo trasmetta entusiasmo. Abbiamo voluti percorrere la strada che ci ha portato avanti in questi anni, con ragazzi italiani e con la formula del 5+5. Riportare a Reggio Federico Mussini è un colpo di mercato che secondo me è passato troppo sotto traccia: ci ha aiutato ad arrivare dove siamo ora. Poi ci sono ragazzi motivati come Leo Candi e De Vico, che hanno dimostrato di poter giocare a ottimo livello in A2. Stiamo ancora lavorando per chiedere questa squadra che avrà due nazionali italiani e altri giovani, alcuni in pianta stabile come Bonacini e Vigori, con altri ragazzi aggregati per aiutarci negli allenamenti.
Lavoriamo alla chiusura del roster con calma e fiducia, senza l’assillo. I primi gironi di allenamento ci diranno qualcosa in più. Speriamo che i nostri tifosi, che ci aspettano come da tradizione nel campo qui fuori, ci trasmettano grande energia».




Chiude il giro di presentazione della nuova stagione Max Menetti, che definisce forse al meglio il clima che alberga attorno a questa squadra: «Emozione nuova. Non era scontato accettare questa sfida e pertanto ringrazio i ragazzi che si sono calati con grande motivazione in questa avventura che non sarà facile. Servirà una sana follia per provare a migliorare assieme. Ringrazio la società che ha messo a disposizione le risorse per poter essere qui. Saremo una squadra garibaldina, che dovrà essere una squadra con dodici giocatori sul campo. Amedeo e Riky saranno il perno di continuità dalla passata stagione assieme a questi nuovi ragazzi con alcuni ritorni. Vedo facce giuste e metteranno i 100% in campo».