Pallacanestro Reggiana continua a lavorare per l’ala piccola titolare come ormai da qualche settimana e il cerchio si stringe.

Gli sforzi si sono concentrati anche sul valutare se Manuchar Markoishvili può fare al caso suo, assieme ad altri nomi sul quale è al lavoro il DS Frosini.
Non dal punto di vista tecnico, ca va sans dire, ma sotto l’aspetto fisico. Per questo Devis Cagnardi è stato in Georgia per valutare dal vivo le condizioni dell’atleta, assistere a una partita e a diversi allenamenti. Nel contempo lo stesso coach Menetti era ad Amsterdam per vedere dal vivo Olanda-Albania, con Mike Moser all’opera.





Chiaro che Markoishvili resta un nome di spicco sul taccuino: l’ex Cantù e CSKA Mosca tra le altre, ha ripreso durante questa estate con la Nazionale georgiana l’attività dopo un anno di stop per problemi fisici.

Sbagliato sarebbe definirla una trattativa calda al momento. Anche perché al crescere delle certezze fisiche dell’atleta, crescono anche i potenziali acquirenti e le sue pretese economiche.
Pallacanestro Reggiana, che sonda il giocatore da luglio, continua a monitorarlo con attenzione.
Chiaro che l’Europeo che inizia tra tredici giorni potrebbe dare risposte più decise, ma a quel punto il rischio di vedersi infittire l’interesse su di lui – come rovescio della medaglia – crescerebbe molto.
Ecco perché a oggi resta un interessante nome sulla lista ma non è l’unico.