Dopo tre successi di grande prestigio, Reggio vuole staccare la zona calda. Pesaro ha già battuto Reggio due volte sue due tra pre-season e girone di andata.

La Grissin Bon è partita oggi pomeriggio per le Marche, dove si allenerà in quel di Fano prima della gara di domani all’Adriatic Arena di Pesaro contro la squadra dai Spiro Leka.

Coach Menetti si gode le tre vittorie contro tre big degli ultimi dieci giorni ma sa bene che la sfida contro Dallas Moore e soci, che hanno già sconfitto Reggio due volte su due tra pre-campionato e LBA, potrebbe davvero girare una stagione.



«Andiamo a Pesaro con tanta convinzione e voglia – confessa il coach biancorosso – grazie alla grande settimana appena trascorsa, ma ben consci che sarà una sfida davvero difficile contro una squadra che ha fatto soffrire tutti nel girone d’andata. Abbiamo il dubbio legato all’utilizzo di James (White, ndr) ma se non dovesse essere con noi sarà pronto Nevels a entrare a roster e a portare la sua grande energia.

Cosa vi lascia questa dieci giorni di successi?
Tanta convinzione del percorso che stiamo facendo, perché la squadra sta facendo grandi cose. Vogliamo coronare questa settimana con i due punti a Pesaro che sarebbero per noi un risultato molto importate ma, al contempo, siamo proiettati a proseguire sul nostro percorso di consolidamento.

E’ altrettanto vero, però, che finora se contro le big la Grissin Bon ha sbagliato poco o nulla, contro le squadre definite “piccole” sta faticando…
Guardate, io credo che questo sia vero in parte. Perché se vogliamo dividere questa stagione di Reggio in due trance, cioè prima dell’innesto di Chris Wright e poi successivamente, abbiamo un record di alto livello, da quel momento in poi. Abbiamo sbagliato la gara contro Brindisi, ma abbiamo giocato buone gare come a Bologna. Pertanto dobbiamo lavorare per migliorare ma il nostro record post 0-6 ci da buone indicazioni.



Sta ritrovando anche Cervi, anche se pare mancare proprio di confidenza con il ritmo partita e con il campo.
Sì, Riccardo sta crescendo anche nei minuti giocati. Ha ancora qualche dolorino ma è legato al progresso post operatorio, non perché non stia bene. Concordo sul fatto che gli manchi lo stare in campo ma arriverà. Ci darà una grande mano ma dobbiamo avere pazienza.

Affrontate per la terza volta Pesaro si può dire con il terzo assetto differente? Pre-season, andata e ora…
E’ vero. Abbiamo grande rispetto per una squadra che sta esprimendo buon basket e sta facendo soffrire tutte. Ora noi dobbiamo concentrarci sul nostro gioco e sui nostri progressi, per ottenere – come detto – questi due punti che ci metterebbero tranquilli per un po’ di tempo.