Non c’è due, senza tre? Vero è che volare sulle ali dell’entusiasmo male non fa, ma può essere pericoloso in caso di vuoti d’aria, che possono comportare bruschi schianti al suolo.



Di certo la Bmr arriva alla trasferta domenicale di Desio (ore 18) con il morale alto, frutto delle due vittorie consecutive rimediate con Bernareggio e Virtus Padova, ma non deve modificare il proprio atteggiamento, quello di voler affrontare ogni gara libera mentalmente per poi fare i conti solo alla fine. Ad oggi, infatti, salvo il +6 sull’ultima piazza, la situazione è in continuo divenire e mettersi a fare dei calcoli sarebbe quanto mai inutile e deleterio: meglio scendere sul parquet con la “testa giusta”, lottando su ogni pallone, portando a casa il miglior risultato possibile. Gara ricca di ex: da parte brianzola Malagutti, che proprio in settimana ha lasciato Scandiano dopo due stagioni e mezzo; dall’altra coach Eliantonio e Motta.

L’avversario

Desio è una formazione che ha cambiato pelle rispetto a quella che al PalaRegnani venne travolta 71-48, rimediando la quinta sconfitta in altrettante partite. Da quel giorno, infatti, i brianzoli hanno cambiato marcia, collezionando 9 vittorie e 5 ko, mettendo in difficoltà fino all’ultimo corazzate come Cento e Piacenza.



In panchina, una garanzia, coach Fabrizio Frates, abituato a ben altri livelli; in campo il punto di riferimento è il play classe 1996 Carlo Fumagalli, ex Lecco, Mantova e Boffalora, che realizza 15,7 punti con 3,4 assist all’attivo; accanto a lui, in posizione di guardia, l’italo-dominicano Daniel Perez, classe 1997, visto ad Omegna, Scafati e Rimini, che viaggia a 13,7. Completa un terzetto di valore l’ala Simone Fiorito (9,4), classe 1991, che ha vestito i colori di Porto Sant’Elpidio, Barcellona, Trento e Casalpusterlengo.