La Bmr riparte da Padova, dove stasera affronterà i padroni di casa della Virtus nel posticipo del turno infrasettimanale di serie B. Lo fa con la sconfitta casalinga contro la capolista Faenza alle spalle dove, al di là del risultato, il bicchiere è decisamente “mezzo pieno”: giocare alla pari con una delle formazioni del momento conferma i progressi dei bianco-rosso-blu, che – con due trasferte nel giro di 48 ore (sabato sera sarà la volta del match di Bernareggio) – sono chiamati ora a muovere la classifica.



Gara particolare, quella di domani, per Jean Carlos Canelo, che in maglia Virtus ha giocato quattro stagioni; lo scorso anno Padova si aggiudicò 67-63 il match casalingo, perdendo poi 62-57 al PalaRegnani contro una Bmr che onorò al meglio la memoria del dirigente Silvio Riccò, scomparso nei giorni precedenti la sfida.

L’AVVERSARIO

Due vittorie in tre partite, entrambe casalinghe, che valgono il posto nel gruppone che insegue il duo di testa San Vedemiano-Faenza, quest’ultima unica ad aver battuto in stagione la Virtus Padova. Il volto noto è Matteo Motta, guardia/ala che lo scorso anno ha vestito i colori della Bmr, contribuendo con oltre 13 punti di media alla salvezza: l’ex Urania Milano sta confermando i medesimi numeri anche con la nuova maglia, aggiungendo 2,3 assist.



Sempre nel pacchetto esterni occhio a Michele Ferrari, nelle ultime tre stagioni in A2 ad Udine: per l’esperto classe 1986 sono 13,7 i punti di media, uniti a 4,7 assist. Sotto i tabelloni l’ex Lugo Giacomo Filippini, classe 1991, sta garantendo cifre importanti con 13 punti uniti a 8,7 rimbalzi; in cabina di regia, invece, c’è il classe 1989 Andrea Piazza, il giocatore più impiegato da coach Rubini, che viaggia a 9 punti di media. Tra gli altri Francesco De Nicolao, play classe 1993 da 12,3 punti e 4,7 assist, oltre all’ala Davide Bovo, 197 cm, che viaggia a 10 di media.