Come riporta il sito TMZ, il primo a dare la notizia ieri sera, l’elicottero di Kobe Bryant avrebbe provato a evitare una densa nebbia che avvolgeva Los Angels ieri mattina.




Ecco la ricostruzione
“Anche gli elicotteri della LAPD sono scesi a terra a causa delle avverse condizioni meteo. L’elicottero con a bordo Kobe ha provato ad attendere un miglioramento viaggiando in circolo per 6 volte in 15 minuti a un’altezza di circa 875 piedi in zona LA Zoo, consigliato dalla torre di controllo.

Successivamente ha provato a scendere verso sud sulla 118esima prima di deviare verso ovest sorvolando la 101esima.
Purtroppo hanno incontrato un meteo ancor peggiore poco dopo ma con l’aggravante di essere al di sopra di un’area estremamente montuosa. Il pilota è improvvisamente salito da 1200 a 2000 piedi di altezza per evitare problemi. In quel momento, prima dell’impatto e della scomparsa dai radar, stava viaggiando a 160 nodi circa
”.

Le indagini stanno proseguendo e ancora nulla di ufficiale è stato diramato dalle autorità, ma lo spettro dell’errore umano dovuto al meteo inizia ad aleggiare sulla vicenda.