KORMEND 79
REGGIO EMILIA 88
Parziali: 12-34, 43-50, 61-67
1′ Reggio all’esame “di ungherese” contro l’Egis Kormend, dopo la cocente sconfitta di mercoledì contro Iraklis. Data la vittoria dei greci contro Mons, la Unahotels sarà seconda in caso di vittoria, terza in caso di sconfitta fino ad un massimo di 8 punti, eliminata in caso di sconfitta con più di 8 punti di scarto.
2′ Subito palla in post basso a Bostic. Da qui nasce la tripla frontale di Baldi Rossi.
3′ Dominante Badi Rossi, schierato da numero 5: 6+2 e 9 di valutazione, gli ungheresi fanno fatica a seguire l’ex Virtus sul pick and pop.
5′ 6 punti concessi agli ungheresi, 21-2 la valutazione. Unahotels che sta imponendo la propria fisicità difensiva.
6′ Poche le armi a disposizione del Komend, ne approfitta Reggio che ritrova anche sprazzi del “vecchio” Kyzlink (9+2+1 e 3/3 dal campo). 22-8: Per ora poco meno di un allenamento…
8′ Reggio è 8/13 dal campo, di cui 7 assistiti. Unahotles che prova a rifare sue le armi che abbiamo imparato a conoscere prima della forzata sosta Covid.
10′ Ottimo impatto anche per Momo Diouf: 5 minuti in campo fatturando 3+2 e 14 di +/-.
12′ Continuano le difficoltà di inserimento offensivo per Sutton, spesso costretto a giocate fuori dalle sue corde. Rapido 7-0 Kormend: Reggio è rimasta in panchina.
14′ Parziale che diventa 15-3. Sembra la fotocopia degli ultimi 5 minuti della gara contro Iraklis: Reggio proprio non vuole saperne di imparare a diventare più continua e gestire l’inerzia delle gare.
16′ Reggio lenta ad eseguire in attacco e pigra nella difesa 1 contro 1: il parziale del quarto dice 20-9 Kormend.
18′ Già 8 9le palle perse reggiane (4 di Sutton) che compensa con un ottimo 8/14 da 3 punti, altra arma fondamentale della Unahotels di coach Martino.
20′ 31 i punti concessi in 10 minuti agli ungheresi, che arrivano a -8. Poco altro da aggiungere.
22′ 6+4+5 per Bostic che però, a dispetto delle cifre, sta girando un po’ troppo ai margini di questa gara.
23′ Zona 2-3 per Reggio che sta inceppando l’attacco ungherese. Unahotles che ha una disperata voglia di correre.
26′ Attacco Unahotles che ora è solo Josh Bostic, per altro i compagni stanno sbagliando diversi tiri aperti, ben costruiti e spesso piedi per terra. Che strana la testa di questa squadra…
28′ 11/23 da 3 per Reggio, si la Unahotels sta abusando di questo fondamentale, ma al momento è ciò che la sta tenendo in testa. Buona anche la circolazione di palla, ma la chiave da girare è nella propria metà campo.
30′ Brutto rientro in campo di Diouf, non è la prima volta e non sarà l’ultima. Vitale per la sua crescita aggirare e superare questo scoglio di poca concentrazione ed intensità.
32′ Non paga molto la scelta di far passare i piccoli dietro ai blocchi ungheresi. Errori sia dei lunghi in aiuto con lo show forte, che degli esterni nel recupero per contestare il tiro d fuori.
33′ Unahotles che ora è SOLO circolazione perimetrale e tiro da fuori, con percentuali diverse dal primo tempo. Kormend a -2, sull’ennesima tripla non contestata concessa (molto male qui Diouf).
34′ 21+4+3 di Brandon Taylor, ora diventato la prima (e unica, Bostic in panchina) opzione offensiva reggiana. Si vive di alti e bassi, ormai è assodato.
35′ La Unahotles versione Europe Cup non può prescindere da Baldi Rossi (12+6+2, 20 di valutazione): che sia da 4 o da 5, ora che la condizione lo sostiene, cambia la faccia di Reggio come il giorno e la notte.
38′ Sale il muro difensivo di Reggio, eretto dalla presenza e dagli aiuti di Sutton, con gli ungheresi che ora dentro all’area fanno più fatica ad arrivare al ferro.
40′ Obiettivo secondo turno centrato, forse con troppa fatica, per la Unahotles che porta 5 uomini in doppia cifra ma continua a vivere dei momenti di black out a volte inspiegabili (esempio lampante il 31-16 del secondo quarto).