Vittoria doveva essere. Vittoria è stata e anche di quelle entusiasmanti.
La Unahotels era spalle al muro e aveva bisogno di questi due punti per agganciare nuovamente il gruppone a quota 18, andare 2-0 nello scontro diretto contro Varese e per respirare dopo una settimana difficile.
La mitragliata di triple che ha sotterrato Varese è stata frutto di un buon gioco, di individualità spiccate e di una faccia finalmente giusta.
Ecco i nostri Analytics del match di ieri all’Unipol Arena.
22: le triple messe a segno dai biancorossi. Come potevamo non partire dal numero più ovvio ed esaltante? Record societario e high stagionale per la LBA che ha regalato ai ragazzi di coach Caja una vittoria meritata.
Non siamo del partito che pensa “per fortuna che hai segnato da 3, sennò con la percentuale da 2 che hai avuto perdevi”. Ma va là. Reggio ha crivellato di colpi i lombardi, si è cercata, si è trovata. Che lo abbia fatto dal perimetro invece che da dentro l’area cambia zero. Equilibrio ok, ma quando ne segni 22/39 di cosa parliamo? Le caratteristiche di questa squadra sono più quelle di ieri che rispetto a un gioco dentro ossessivo e palle perse nel pitturato. Quindi evviva. E godetevela, no?
27: gli assist reggiani. Vicino al record storico societario di 29 (ottenuto due volte). Cercarsi, trovarsi e far canestro. Facile no?
Koponen chiude con 8 (forse più importanti dei 26 punti), Candi – che ha giocato una partita da co-MVP vero, totale sul campo – 6. Reggio ha avuto voglia di condividere il pallone e quando le percentuali sono queste ti viene più facile. Però la Unahotels ieri ha tirato davvero poche volte forzando. Basti pensare che sui 31 canestri segnati 27, appunto, sono assistiti. Dato pazzesco.
1: come la partita che manca per essere moderatamente tranquilli di essere salvi. Non per il numero e i punti, ma perché sarebbero ottenuti conto l’avversaria diretta, Cantù. E allora godiamoci questa vittoria ma restiamo giù in trincea perché non è finita.
Capiamo l’entusiasmo ma finché non è finita…non è finita.
Un ultimo sforzo. Quello più importante della stagione. Quello che veramente ci farà sfogare la delusione per una stagione terribile per tanti motivi.
Ancora una. Forza. Together!