PESARO 69
REGGIO 72
Parziali: 7-20, 30-39, 53-52

1′ Reggio dopo la vittoria di coppa in Ucraina fa tappa a Pesaro per affrontare la rivitalizzata Vuelle di coach Luca Banchi. Biancorossi che, come noto, hanno perso Filippo Baldi Rossi ma recuperano capitan Candi; per i marchigiani fondamentale il rientro dell’esperta ala ex Fortitudo Carlos Delfino.

2′ Benissimo Hopkins sullo spauracchio Jones così come tutta Reggio a rimbalzo. Il resto lo fanno Cinciarini e Olisevicius. 5-0 ospite.

4′ Ottimo approccio offensivo di Thompson che aggredisce la gara giocando forte dietro i blocchi e prendendosi i tiri che la gara gli concede. Bene.

5′ Continua l’ottima rotazione difensiva biancorossa, soprattutto con i lunghi. Meno bene invece gli ultimi possessi offensivi con alcuni tiri aperti lasciati sul ferro.

6′ Ottima idea difensiva di Reggio che tiene lontanissimi dall’area i lunghi marchigiani. Fatica irreale della Vuelle anche solo nell’arrivare al ferro (2/8 dal campo).

8′ Sale la pressione difensiva Vuelle ma Reggio fatica con Olisevicius in panchina. La sblocca una bomba di STrautins, ancora, uscendo dai blocchi. Primo canestro dal post di un lungo Vuelle dopo 8 minuti.

10′ 5/11 da 3 Unahotels forzando poco o niente, peccato per un paio di tiri piedi per terra lasciati lì. 20-7 Reggio.




12′ Hopkins in una di quelle serate offensive con poche, pochissime luci. Reggio dietro continua ad essere un martello, attenzione ai tiri Vuelle dagli angoli.

13′ Altra circolazione perimetrale e altra tripla di Reggio (6/13). Davvero una splendida Unahotels.

15′ Vuelle da 4/14 dal campo, Reggio ci aggiunge 4 recuperi. +15 biancorosso sacrosanto.

16′ 11 con 3/5 da 3 per Olisevicius, miglior marcatore della gara: Pesaro non sembra avere idea del tipo di attaccante sia l’ala lituana. Di là Strautins (8 punti preziosi) piazza la seconda stoppata di serata.

17′ Pesaro lucra tiri liberi dominando a rimbalzo offensivo. 14 rimbalzi (su 16 totali) della coppia Jones-Zanotti. Al momento unico punto debole della gara biancorossa.

18′ 9-0 Pesaro con Reggio che viene sfidata ad attaccare il ferro accompagnando gli avversari dopo il pick and roll dentro al pitturato. Zanotti continua a dominare a rimbalzo che vale altri due liberi. Momento di grosso down dei biancorossi.

20′ 5 in fila di Cinciarini, unico ad aver capito il cambio di approccio difensivo (emotivo e tecnico) della Vuelle, tengono Reggio a +9. Solito blackout Unahotels ma nel dominio a rimbalzo dei marchigiani pesa la mancanza di un’alternativa a Johnson sotto ai tabelloni.

22′ Reggio continua a fare fatica in attacco, merito della difesa di Pesaro ma anche di una motion offensiva diventata parecchio lenta e prevedibile. Nulla a che vedere con la tenuta difensiva, sempre degna della seconda miglior difesa del torneo.

23′ Jones, uno dei migliori pivot del campionato, segna giusto ora i primi due punti della propria gara. Cinciarini (11+2+4) al momento è l’attacco di Reggio (4 punti su 4 nel quarto).

25′ Reggio proprio non segna più mentre Pesaro è entrata eccome in gara. Solo +2 Unahotels che si è vista togliere completamente Olisevicius dalla gara e che non riesce più ad attaccare come nel primo tempo.

27′ 11-0 Pesaro, Reggio non segna da 3 minuti. Blackout biancorosso che sembra non avere fine. Con le percentuali da fuori in picchiata non ci sono, al momento, soluzioni offensive degne di tal nome.

29′ Hopkisn-Johnson-Diouf combinano per 4 punti totali: bene la difesa, senza dubbio, ma prescindere dal pacchetto lunghi sui 40 minuti non è proprio il massimo della vita.

30′ Brutta, bruttissima gara di Crawford (impiegato quasi esclusivamente da playmaker): poco ritmo, poca intensità e alcune scelte offensive davvero poco lucide. 23-13 Carpegna Prosciutto per il 53-52 del 30esimo.




31′ Inizio quarto nel nome di Momo Diouf che batte un paio di colpi, soprattutto con una stoppata tonante in aiuto dal lato debole.

32′ Giro a zona 2-3 di Reggio che costringe Pesaro a un tiro corto da fuori. Attenzione alle “magate” di coach Caja.

33′ 6+3+1+2 recuperi+1 stoppata: salgono i numeri di Momo Diouf, al momento il migliore sul parquet. Ottimo anche da rollante dopo i blocchi, novità in faretra per il 2003 senegalese.

34′ 9 punti nel quarto di Crawford che, come spesso gli accade, salta fuori dal nulla con una serie di giocate da “handler” di altissimo livello.

36′ Ritorna a macinare la difesa biancorossa e Cinciarini (11+7) mette in partita anche il “desaparecido” Hopkins. La gara si decide qua: +7 Reggio ma la vincerà chi sarà più duro mentalmente fino alla fine.

38′ Strautins in campo da “4” tattico si batte a rimbalzo offensivo: vista l’abulia di Johnson e la gara punto a punto, grasso che cola.

39′ Reggio non segna da ere geologiche: palla a Crawford e al ferro con la moto. Sono 16, 11 nel solo ultimo quarto. Erroraccio di Olisevicius che concede un 3+1 a Lamb. Unahotels che questa gara non la vuole proprio vincere.

40′ La vince Olisevicius con una tripla sulla sirena, su una gamba, da 9 metri. Questo il commento tecnico dell’ultima, decisiva azione che vale la vittoria biancorossa.