Saliamo con la BT Grid. Sempre più verso l’alto ed entriamo nelle zone playoff: queste squadre, almeno sulla carta, hanno il roster per avere la post season come obiettivo e un risultato diverso sarebbe – con pesi differenti, ovvio – un non aver raggiunto il valore che l’organico avrebbe permesso.

8° – UNAHOTELS REGGIO EMILIA
Valutazione

Ci dilunghiamo più delle altre, ca va sans dire, sulla formazione biancorossa.
Roster di qualità, con talento e potenzialità offensiva di alto profilo. Cinciarini è la grande anima di un quintetto che ha manutenuto tre quindi inalterata l’ossatura (Hopkins e Olisevicius, oltre allo stesso Cincia, sono stati tra i migliori, nei propri ruolo, dello scorso campionato). Affianco la solidità di Michele Vitali, la voglia di emergere di Anim che si sta rivelando prezioso in difesa e negli intangibles, oltre alla capacità realizzata di Robertson.
Reuvers e Funderburke coprono un ruolo, il 4, dove ci sarà da pazientare, perché sono scommesse che hanno bisogno di crescere. Menetti dovrà trovare equilibrio in questo reparto.
La pre-season è stata positiva, con la debacle di Parma che ha condizionato forse in maniera eccessiva i giudizi. Resta però una Unahotels che dovrà crescere molto in difesa per rispettare il valore sulla carta, oltre a trovare i suoi leader in attacco e stabilire quella chimica di squadra che è fondamentale.
Di certo i playoff sono l’obiettivo, al di là della facciata del dire “salvezza primo obiettivo”. Deve essere così, visto il roster.

7° – DOLOMITI ENERGIA TRENTO
Valutazione

La squadra di coach Molin ha mostrato di che pasta è fatta. Fisicità e atletismo, con talento (Spagnolo e Flaccadori) in ruoli chiave.
La partecipazione all’Eurocup darà loro motivazione e capacità di amalgamarsi extra. In Italia questa taglia fisica solitamente fa la differenza e giocatori come Lockett sanno bene cosa significa questo.
Grazulis è l’arma tattica, mentre Drew Crawford può fare sfracelli se tornerà quello di Cremona. Insomma c’è tutto, talento, taglia, atletismo (Atkins vola davvero).
Squadra che – a parere nostro – viaggerà a fari spenti ma conquisterà scalpi importanti.

6° – GERMANI BRESCIA
Valutazione

La sorpresa del 2021/22 ha cambiato poco ma di grande sostanza. Mitrou-Long dovrà essere degnamente sostituto da Caupain, grande talento che si affiancherà a Della Valle, di ritorno. Akele e Cournooh danno ulteriore profondità al roster che nei cinque vede ancora Gabriel e Cobbins (più Odiase) tra i lunghi.
Petrucelli è il leader come intensità ma tanto passerà dalla vena realizzata degli altri esterni (i due sopracitati più Massinburg, dal quale ci si aspetta tantissimo).
Coach Magro ha tra le mani un roster attrezzato per fare molto bene e una volta trovata l’alchimia giusta in questo inizio di stagione Brescia potrà togliersi altre grandi soddisfazioni.

5° – BERTRAM YACHTS TORTONA
Valutazione

Due scelte chiave durante l’estate: non partecipare alle competizioni europee e confermare lo scheletro della super stagione passata. Coach Ramondino ha tra le mani sostanzialmente la Bertram Yachts del 2021/22 con tre upgrade, vale a dire Christon in regia e, dalla panca, Candi tra gli esterni e Radosevic per i lunghi. Mancheranno l’energia di Mascolo e quella di Cannon, che ne finale di stagione fu un fattore, però la sensazione è che si si alzata l’asticella e la solidità già mostrata da agosto a settembre possa essere un segnale chiaro del fatto che bisognerà fare i conti con i piemontesi a ogni singola gara.
Brescia, Tortona e la 4° crediamo che si equivalgano, almeno ai nastri di partenza. Sarà una lotta per il fattore campo playoff che durerà fino a fine stagione.