Ennesima grande soddisfazione in casa Chemco Puianello.

La stagione è iniziata all’insegna del coraggio per un società che non si è mai nascosta e fin dall’estate scorsa ha dichiarato apertamente di volere la serie A. Il lungo inverno si è poi rivelato forse più duro del previsto, con Boiardi e compagne che hanno faticato parecchio a trovare continuità nei risultati. L’alternarsi frenetico di vittorie convincenti e scivoloni contro squadre inferiori ha costretto le ragazze di coach Giroldi a chiudere la poule playoff “solamente” al quarto posto, dietro a Magika Castel San Pietro, Cavezzo e Basketball Sisters Samoggia. La formula del campionato prevedeva due accessi diretti e uno spareggio senza domani tra terza e quarta classificata.

Questo weekend il confronto finale ha visto la Chemco opposta quindi alla giovane e talentuosa Samoggia. Sul campo neutro di Zola Predosa è l’esperienza del trio Manzini (18), Dettori (21 e 10r) e Dzinic (6 e 13r) a spostare l’equilibrio e far gioire i tantissimi tifosi castellesi giunti nel bolognese.
I tabellini:
Basket Samoggia: Scabdellari n.e., Bortolani 2, Palmieri G. 13, Tartarini 6, Bernardini 2, Venturi, Cattabiani 12, Grandini 4, Melloni 9, Zarfaoui 16, Ronchetti n.e., Parrinello 2. All. Palmieri L..
Chemco Puianello: Oppo 2, Moretti 8, Manzini 18, Luppi n.e., Martini, Dettori 21, Dzinic 6, Cherubini, Raiola 14, Corradini n.e., Torelli n.e., Boiardi 1. All. Giroldi.

Il 70-66 finale vale il pass per la semifinale nazionale.

Ora Puianello è attesa dalla doppia sfida contro Rovigo, prima del Triveneto. Gara-1 è in programma nel weekend in trasferta, la settimana dopo la contesa si sposta a Puianello.
Nella passata stagione l’accesso alla finale venne negato dalla sconfitta con Albino dell’ex Scandiano Accini. Nel 2021, invece, Puianello si arrese proprio in finale all’Amatori pallacanestro Savona.

Un’ottima stagione è stata disputata anche dall’altra reggiana, la Pallacanestro Scandiano.
La prima stagione di coach Pozzi sulla panchina delle biancoblù è iniziata nel peggiore dei modi, con l’infortunio della sua stella Brevini.
La grande capacità di ricompattarsi e trovare nuovi difficili equilibri ha consentito e Fedolfi e compagne di raggiungere un prestigiosissimo quinto posto nella poule playoff. Non sono mancate grandi soddisfazioni, come le due vittorie nei derby casalinghi con la Chemco o lo sgambetto rifilato alla capolista Magika.

In serie C ben 4 le reggiane in corsa.
Tanta fatica per la coraggiosaUS Reggio Emilia, che ha fatto il suo ritorno dopo diversi anni di CSI. Per la ragazze di Bonincontro una sola vittoria in stagione è valsa l’ultima posizione e il conseguente mancato accesso alla seconda fase. Dall’altra parte la consapevolezza di aver gettato le basi per il ritorno in pianta stabile nel mondo femminile di una delle società più solide del nostro territorio.
Realtà consolidata è anche la Virtus Casalgrande, capace di centrare l’ottavo posto salvo poi rinunciare a disputare gli ottavi di finale dei playoff a Faenza.
Graditissimo ritorno è anche quello dell’Arbor Reggio Emilia, la quale al suo primo anno ha allestito un roster di grande esperienza, pronto ad accogliere in un futuro non troppo lontano le tante bimbe che si stanno affacciando alla pallacanestro nel rinato settore giovanile femminile arancio-nero. Le ragazze di Tagliavini hanno chiuso al quinto posto, salvo poi essere eliminate agli ottavi di Ravenna con un perentorio 2-0 (47-62, 60-49).
Ancora meglio ha fatto la seconda squadra di Puianello basket team, iscrittosi a nome GoBasket. Nonostante un roster giovanissimo, figlio della collaborazione con Scandiano, la banda di Olivari ha chiuso la prima fase al quarto posto. Agli ottavi playoff poi grande festa per essere riuscite ad eliminare il Village di Granarolo ribaltando il -12 dell’andata. La corsa si è fermata ai quarti con la corazzata Faenza chi si impone 42-67 e 56-34.