Batum ha fatto discutere per le sue critiche successive alla clamorosa eliminazione della Francia dai Mondiali di basket. Appena trascorsi tre giorni dalla FIBA World Cup 2023 e già si è verificato un verdetto scioccante: la Francia, finalista nell’edizione del 2019 e tra i contendenti principali alle Olimpiadi di Tokyo nel 2021, è stata esclusa dal suo girone. Dopo una sconfitta devastante all’apertura contro il Canada, la squadra francese ha affrontato un altro ostacolo contro la Lettonia. In un’inversione di eventi sorprendente, hanno ceduto nel quarto finale, consentendo un ritorno che ha portato alla sconfitta per 86-88. La delusione è indubbiamente profonda per la rappresentativa francese.
Inizialmente considerati favoriti dai prognostici e persino indicati come principali sfidanti del Team USA, Rudy Gobert e i suoi compagni si ritrovano ora a lottare con una battuta d’arresto imprevista. Nicolas Batum, un veterano con un’ampia esperienza FIBA, ha espresso la frustrazione collettiva della squadra. Il forward degli Los Angeles Clippers ha espresso il suo disappunto con parole franche.
Tanta la delusione di Batum
Sconfitta, eliminazione, vergogna e paura: Batum, come riferito da Ryan Young di “Yahoo Sports”, ha dichiarato: “Non ho mai provato vergogna indossando questa maglia; questa è la prima volta che mi sento così”. Ha poi sottolineato il suo punto, affermando, “L’idea di tornare a casa mi fa paura. Abbiamo deluso così tante persone. In molti credevano che fossimo destinati a qualcosa di speciale, e invece siamo rimasti al di sotto.”
Tuttavia, una nota positiva mitiga l’impatto dell’eliminazione della Francia. In quanto paese ospitante, Batum e i suoi compagni si assicurano una qualificazione automatica per le imminenti Olimpiadi di Parigi 2024. Questo evento imminente presenta un’opportunità immediata di riscatto, che potrebbe consentire loro di riconquistare la gloria sul loro terreno di casa. La delusione dell’uscita dal Campionato del Mondo potrebbe alimentare la loro determinazione a brillare intensamente sul grande palcoscenico olimpico l’anno prossimo.